M.R. Sport dei Fratelli Marconi
Associazione Sportiva Dilettantistica



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Trofeo 4 Nazioni 2015 - il report



È stato un grande weekend per la nazionale italiana e anche per la M.R. Sport e i suoi sostenitori, quello che ha visto ospitati a Torino alcuni tra i più grandi tuffatori d'Europa all'interno del tradizionale 4 Nazioni. C'è stato spazio per molti di emergere e dimostrare le proprie qualità e il proprio stato di forma, e tra questi si sono distinti senza dubbio sia Paola Flaminio che Tommaso Rinaldi (Marina Militare/M.R. Sport), autori di due ottime prestazioni nelle rispettive gare, la piattaforma e il trampolino 3 metri.



Tommaso ha infatti portato a termine un'ottima eliminatoria da 3 metri nella mattinata di venerdì, restando sempre nelle primissime posizioni e chiudendo al secondo posto, con 412.20 punti, primo tra gli italiani e superato soltanto dal campione olimpico Ilja Zakharov. Molto buoni il triplo e mezzo avanti e i doppi e mezzo ritornato e indietro, qualche incertezza soltanto sul triplo e mezzo rovesciato che però è stata prontamente riscattata con l'ultimo tuffo della serie, un triplo e mezzo rovesciato da oltre 78 punti.



Anche Paola ha ben figurato nella propria eliminatoria dalla piattaforma, in una gara dove tutte le atlete erano più esperte e con programmi più difficili: se è vero che il doppio e mezzo ritornato non è stato dei migliori, si è ben riscattata con quattro tuffi tutti sopra 46 punti, chiudendo a 233.55 punti; l'ottavo posto le avrebbe garantito la qualificazione a prescindere, anche senza la presenza di più atlete russe e ucraine sottoposte al "taglio" (un massimo di due tuffatrici per nazione in finale). Appena una decina i punti di distacco dalla campionessa italiana Noemi Batki, mentre alle spalle di Paola sono finite le tedesche Duong e Phan e l'ucraina Tatsenko, più volte presenti agli Europei.



Nel pomeriggio spazio alle finali, con Tommaso Rinaldi chiamato a ripetere e, se possibile, migliorare la serie mattutina: e in effetti il nostro atleta non ha deluso, perché se il doppio e mezzo indietro non è stato come quello dell'eliminatoria è pur vero che fin quasi al termine della gara tutti i tuffi - il doppio e mezzo ritornato, l'avvitamento rovesciato, il triplo e mezzo avanti e soprattutto il triplo e mezzo rovesciato - sono stati di buonissima qualità e tutti sopra i 70 punti. Il triplo e mezzo ritornato, più che sufficiente ma non strepitoso, lo ha visto cedere alla rimonta del russo Kuznetsov, ma nessuno è riuscito a strappargli una meritatissima medaglia di bronzo con 416.55 punti, migliorando ancora il suo bottino in vista delle selezioni per la Coppa del Mondo.



Paola ha invece pagato un po' l'inesperienza, visto il contesto che la vedeva come l'atleta con i coefficienti più deboli: la sua prestazione è stata tutto sommato in linea con quella della mattina, anche se ha perso dei punti sul doppio e mezzo indietro, il suo tuffo più difficile, e non è stata impeccabile sul doppio e mezzo indietro con mezzo avvitamento (42 punti), mentre tutti gli altri sono stati ricompensati con punteggi tra i 47 e i 49 punti. L'ottava posizione (con 224.85 punti) era il piazzamento da aspettarsi per il momento, viste le atlete di caratura mondiale dalle quali c'è ancora tanto da imparare: tempo e lavoro portano sempre a risultati!